“Missione – I poveri nutrono la terra, la terra nutre i poveri “di P. Scimeca
Martedì 27 marzo alle 22.45
Il documentario di Pasquale Scimeca in onda su Tv2000 martedì 27 marzo alle 22.45, inizia con la mietitura sulle colline di Tagliavia, a pochi chilometri da Corleone. Le spighe diventano grano. Il grano viene macinato nel mulino. La farina viene impastata e infornata. Il pane viene raccolto nelle ceste e più tardi servirà per sfamare i fratelli, le sorelle e i bambini che vivono nella Missione. Tutto questo succede a Palermo, dove venticinque anni fa, Biagio Conte, lasciò la famiglia, gli agi e le ricchezze per dedicare la sua vita ai poveri. Una scelta condivisa da un sacerdote salesiano: don Pino Vitrano, che lascia anche lui l’insegnamento in un liceo prestigioso e una comoda parrocchia, per vivere il suo sacerdozio assieme ai poveri, ai malati, ai bisognosi.
Nasce così la MISSIONE DI SPERANZA E CARITA’, una delle più belle, una tra le più rivoluzionarie esperienze verificatesi in questi anni nella città di Palermo. Un esempio da seguire e da imitare, per tutti quelli, e sono tanti, che hanno a cuore gli ultimi, i poveri, i migranti, i senza tetto, chi non ha voce né speranza. Le Missioni, in realtà sono sei. Tre di accoglienza (quelle di via Archirafi, di via decollati e di via Garibaldi) e tre di lavoro (quelle di Tagliavia, di Scopello e di Villa Pignatelli a San Lorenzo). Complessivamente ospitano più di mille persone provenienti da ogni parte del mondo: migranti che vengono dall’Africa e dall’Asia, senza tetto, carcerati, malati, senza fissa dimora dai quartieri popolari di Palermo e da ogni parte della Sicilia.
La Missione non riceve nessun contributo di soldi pubblici e vive grazie al lavoro dei FRATELLI ACCOLTI, a quello di centinaia di VOLONTARI, uomini e donne, studenti e professionisti, che vi dedicano parte del loro tempo libero, ma soprattutto grazie alla SOLIDARIETA’ della gente di Palermo e della Sicilia, che donano cibo e vestiti, coperte e medicine, e ogni cosa di cui la Missione ha bisogno. “IL SIGNORE FINO A OGGI CI HA SOCCORSO”, è scritto all’ingresso della Missione di via Archirafi. E’ questo è l’altro aspetto importante della Missione: la profonda fede che la anima. Una fede non dogmatica, ma vissuta ogni giorno, l’idea che la parola del Cristo non è ipocrisia da recitare, ma impegno costante di vita che si rinnova , e che si pone come un argine a quel sistema di valori dominanti del “consumismo” che sta distruggendo il pianeta e la coscienza di noi uomini. Il film racconta tutto ciò, e per questo finisce, così com’era iniziato: IL CICLO VIRTUOSO DEL PANE, quel pane, frutto di fatica e sudore, che non serve solo a nutrire il corpo, ma anche l’anima di quella comunità degli uomini che si riunisce in una sacra assemblea, per rinnovare il miracolo dell’eucarestia.
20 Marzo 2018