Ucraina, Draghi: “Inaccettabile la mossa di Putin. Ferma condanna”
I partiti italiani prendono posizione sulla grave crisi internazionali in atto mentre Draghi definisce “inaccettabile” la mossa di Putin. Servizio di Augusto Cantelmi
I partiti italiani prendono posizione sulla grave crisi internazionali in atto mentre Draghi definisce “inaccettabile” la mossa di Putin. Servizio di Augusto Cantelmi
L’epicentro della crisi sono diventate le repubbliche separatiste del Donbass da sempre un territorio conteso. Ecco come si stanno vivendo queste ore in cui la guerra sembra ormai a un passo nella zona più in prima linea. Servizio di Marco Burini
La crisi in Ucraina. Un appello perché non sia lasciata intentata alcuna strada per una soluzione pacifica arriva dall’Assemblea nazionale del Forum del terzo settore. Ecco come sta vivendo l’opinione pubblica italiana questa concreta minaccia di guerra. Servizio di Francesco Durante
La crisi in Ucraina sta vivendo una drammatica accelerazione. Dopo il riconoscimento delle repubbliche separatiste dell’est da parte di Mosca l’allarme sale ai livelli di guardia. Servizio di Maurizio Di Schino
Le truppe russe sono già nel Donbass. L’Europa annuncia sanzioni ma il ministro degli esteri russo Sergej Lavrov si dice ancora pronto a incontrarsi con il segretario di stato Usa, Antony Blinken. Il servizio di Marco Burini.
La crisi Ucraina sta già avendo un forte impatto sulla vita dei cittadini: impennate nei rincari dell’energia, reagiscono i mercati. Il servizio di Marino Galdiero.
Draghi esprime ferma condanna per la violazione russa. Il ministro Di Maio da Bruxelles per il Consiglio affari esteri chiede di “applicare sanzioni senza tentennamenti”. Il servizio di Augusto Cantelmi.
La crisi Russia-Ucraina con Putin che tuona contro l’entrata dell’Ucraina nella Nato poiché crescerebbe a suo dire la minaccia alla Russia. Intanto mentre Di Maio chiede agli italiani di lasciare l’Ucraina, la Casa Bianca insiste ed è convinta che ci sarà un attacco nei prossimi giorni o ore. Servizio di Marco Burini
La crisi russo-ucraina con i venti di guerra che continuano a spirare nell’est europeo. Macron si propone come mediatore, ma il summit Putin-Biden non si terrà almeno per ora. Il Cremlino ha fatto sapere che è prematuro. E intanto, i ribelli filo-russi evacuano civili verso Mosca. Il servizio di Clara Iatosti
Resta altissima la tensione in Ucraina. Confermata la maxi esercitazione militare russa, con missili balistici. Proseguono anche i duelli di artiglieria nel Dombass, con Kiev che accusa i separatisti filorussi di agire per conto di Mosca. Ma la pista diplomatica resta sempre aperta. I servizi di Massimiliano Cochi e Marco Burini.